THE TRUE STORY
OF "THE RANA BEONA" TO SAN SANO
La storia della "Rana Beona" e'
nata cosi':
Un abitante di San Sano fu chiamato
ad una trasmissione televisiva detta "Il Tappabuchi", e cioe' Ferdinando
Anichini, un insegnante elementare. La trasmissione era condotta da Corrado
Montoni sulla rete nazionale. Siamo nell'Aprile del 1967.
La trasmissione verteva su alcuni
giochi di cassetti. Cioe' si sceglieva un cassetto e si pescava un premio.
Poi Corrado invitava il concorrente a ballare o recitare una poesia o
fare il verso di un animale.
Anichini, fece il verso della rana,
perche' a Gaiole gli abitanti venivano chiamati "ranocchiai" per via del
torrente Masellane che nell'antichita' era pieno di rane.
Il verso della rana, a dire del
conduttore (Corrado), non venne troppo bene.
E il concorrente si giustifico',
dicendo "Le nostre rane cantano cosi', perche' bevono il vino Chianti".
Corrado rimase con tanto di naso,
e gli assegno' un premio di 200.000 Lire (Euro attuali 103,29) in gettoni
d'oro che il vincitore devolse a favore di San Sano.
Ma la cosa piu' interessante e'
che il concorrente parlo' del Chianti per quattro volte , facendo conoscere\
e valorizzando la nostra terra, ricca di bellezze e gia' da allora aperta
al turismo.
Con quella cifra Anichini, commissiono'
allo scultore Plinio Tammaro di Siena una fontana, con la rana che beve
vino e sputa acqua.
Poi, dal 1967, a tutt'oggi, si celebra
la "Rana d'oro" con una manifestazione artistica che ha premiato pittori
italiani e grandi personalita' dell'arte italiana, della musica e della
scienza, come Guttuso, Gazzelloni, Rubbia, e tantissimi altri.